COME LAVARE UN MALTESE O UN CANE A PELO LUNGO, GUIDA COMPLETA ALLA TOELETTATURA PERFETTA.

da | Feb 12, 2024 | News, TOELETTATURA CANE

come spazzolare un cane a pelo lungo maltese

Con questa guida completa alla toelettatura, imparerai come lavare un cane a pelo lungo, come maltese, shihtzu, yorkshire, maltipoo e perchè no anche un  meticcio.

I maltesi  sono davvero belli da vedere e coccolare. Il loro pelo lungo e morbido è bellissimo da vedere, però  si può annodare molto facilmente, soprattutto a causa di lavaggi casalinghi fatti senza la giusta conoscenza.

Da questa premessa capisci bene, quanto sia importante imparare come lavare un maltese o un cane a pelo lungo.

In questo articolo vedremo quindi il giusto modo per fare il bagno, usando correttamente i prodotti e gli attrezzi migliori.

Quali sono le cose assolutamente da non fare, e tutti i consigli per avere un risultato esattamente come in una toelettatura professionale.

Iniziamo con la nostra GUIDA ALLA TOELETTATURA:

Come lavare un maltese o un cane a pelo lungo, come in toelettatura.

Per prima cosa assicurati di avere tutto il necessario vicino a te, ecco un elenco di tutto quello che ti servirà per una toelettatura perfetta:

1) Shampoo , balsamo , cardatore, pettine, pin brush, una brocca per diluire lo shampoo, una spugna, un paio di asciugamani, il phon ed eventualmente un guinzaglio da bagno. Ho provato personalmente questo guinzaglio, ed è davvero molto utile. Funziona ottimamente se attaccato alle piastrelle del bagno, sconsiglio di attaccarlo al muro classico. Si può rimuovere e attaccarlo solo quando serve. In questo modo tenere fermo il tuo cagnolino sarà un gioco da ragazzi ed eviterai di rincorrerlo per tutta la casa.

Se vuoi essere comodo e pensi di toelettare il tuo maltese frequentamente ti consiglio di procurarti anche un tavolo da toelettatura pieghevole. Avrai uno spazio dedicato, non dovrai piegarti e assumere posizioni sbagliate che potrebbero farti venire mal di schiena. Ci sarà un “braccio” che ti permettera di tenere fermo il tuo  cane in sicurezza.

Consiglio: se ogni volta che metterai il tuo cagnolino sul tavolo (anche  quando non devi toelettarlo, gli darai un piccolo premietto, imparerà che quello è un bel posto e si farà toelettare molto più semplicemente).

Molto facilmente al tavolo da toelettatura puoi agganciare il reggi phon.Ti serve per poter dirigere l’aria del phon nel punto esatto di dove ti servirà, lavorando con molta meno fatica.

Ti troverai nella stessa situazione di come lavoro di solito in toelettatura, cane fermo (o quasi) sul tavolo, e mani libere. Potrai seguire al meglio le istruzioni che ti dò, e avrai un risultato eccellente.

Come preparare il pelo per lavare un cane a pelo lungo.

Prima di lavare il tuo maltese o il tuo canea pelo lungo, osserva  bene il pelo prima di bagnarlo, è importante spazzolarlo per togliere i nodi più grossi. Altrimenti con l’acqua  diventeranno ancora più forti e impossibili da sciogliere. Per farlo correttamente devi aprire bene il pelo in ciocche e partire dalla pelle, cercando di spazzolare tutto il cane comprese zampe, coda e orecchie.

come spazzolare un cane a pelo lungo

 

 

Se trovi dei nodi molto grossi aprili in due con le forbici partendo dalla pelle verso l’esterno, formerai cosi tante piccole chiocche che riuscirai a spazzolare molto più facilmente.

come aprire un nodo con le forbici

come aprire un nodo di un cane a pelo lungo con le forbici

Se i nodi sono molti, o il pelo è particolarmente sfibrato (te ne accorgi perchè sembra secco e opaco) puoi aiutarti spruzzando uno scioglinodi, lascialo agire un paio di minuti e poi inizia a spazzolare. In questo modo, sarà molto più semplice togliere i nodi e il pelo non si rovinerà, perchè questo scioglinodi andrà  a rendere il pelo più elastico e lo proteggerà dalle “aggressioni” della snodatura.

 

 

Preparare e applicare lo shampoo in 4 semplici step.

A meno che tu non stia usando uno shampoo dermatologico, generalmente tutti gli shampoo sono concentrati e vanno diluiti in un pò  d’acqua. Segui queste istruzioni, cosi come facciamo noi toelettatori:

1) Prendi una brocca con circa 3 dita d’acqua tiepida e versa la quantità di shampoo necessaria. Per un cagnolino di piccola taglia, di circa 3-8 kg, va bene 1 cucchiaio da minestra. Aumenta la quantità se il cagnolino è particolarmente sporco.

2) Bagna il cane, tenendo il doccino molto vicino alla pelle, in modo da inumidirla bene, così facendo quando sarai sulla testa, non gli spruzzerai l’acqua negli occhi.

3) Distribuisci con la spugna  lo shampoo su tutto il corpo, senza dimenticare i piedi, il muso e il sottocoda. Passa la spugna nella stessa direzione del pelo evitando movimenti circolari.  Questo è molto importante perchè ti farè evitare la formazione dei nodi, e sarà di grande aiuto non trovi?  La spugna ti aiuterà a distribuire meglio la shampoo,  usarne di meno e riuscirai a pulire meglio le zone più sporche.

4) Raccomandazione fondamentale, dopo aver distribuito lo shampoo con la spugna dovrai passare tutto il  pelo con la pinbrush   (se non cè nessun nodo sul cane) o con il cardatore se sono presenti dei nodi. Quando hai spazzolato tutto il cane puoi passare al risciacquo. Questo ti aiuterà ad avere il pelo più pulito e districato, ed è esattamente quello che faccio tutti i giorni in toelettatura.

Tutto chiaro fin qui?

 

 

Quanti shampoo fare?

Di solito, si fanno due shampoo, il primo per togliere lo sporco più grosso, ottimo lo shampooo sbiancante  che, non serve solo per i cani bianchi ma anche per tutti gli altri, in quanto oltre a dare più luce al bianco, fa risaltare anche gli altri colori e, tranquillo, no non li scolora!

Ricordati che per quanto possa essere delicato, lo shampooo sbiancante contiene appunto uno “sbiancante ottico” cioè una sostanza che fa risaltare il bianco del pelo, potrebbe essere leggermente aggressivo, quindi non usarlo troppo spesso  e soprattutto stai attento agli occhi. Inoltre  preparerà  il pelo allo shampoo successivo.

Per quanto riguarda il  secondo shampoo, si potrà scegliere uno shampoo per manti lunghi, nutriente, districante, da lasciare in posa mentre si spazzola, per un paio di minuti.

 

 

Risciacquo e applicazione balsamo

Benissimo  adesso che abbiamo il cagnolino perfettamente pulito, dobbiamo sciacquare molto  bene,  sempre tenendo il doccino ben vicino alla pelle, e applicare il balsamo o maschera. Anche questo va sempre diluito nella nostra brocca  con poca acqua, giusto per distribuirlo meglio. E poi? Si hai indovinato, devi spazzolare. Così penetrerà bene nel pelo e lo andrà a nutrire.

Poi ricordati di sciacquare  bene, avrai la  certezza di aver fatto bene il tuo lavoro, quando l’acqua che scenderà sarà perfettamente pulita e senza schiuma. Sentirai anche il pelo morbido ma non viscido.

 

 

Come asciugare un cane a pelo lungo, liscio.

Finamente abbiamo finito la fase del lavaggio, adesso devi strizzare il pelo con le mani, per togliere l’eccesso d’acqua. Poi con un asciugamano dovrai tamponare molto bene per assorbire più acqua possibile, ti consiglio questo asciugamano perchè è particolare e ti farà risparmiare tempo e fatica.

Ma attenzione sto per rivelarti l’errore più grosso che commette la maggior parte della gente a questo punto…

Ecco il motivo per cui non devi mai..anche se la tentazione è forte…strofinare avanti e indietro con l’asciugamano il tuo cagnolino.

In questo modo andrai a creare moltissimi nodi che si attaccheranno alla pelle e saranno difficilissimi da districare. Magari non te ne rendi conto subito,  ma questo è uno dei problemi maggiori che portano  i cani a dover subire quelle tosature estreme a pelle.

 

Ecco i nodi sul cane  bagnato:

 

Quindi come si fa per evitare la loro formazione? Semplicemente bisogna asciugare e tamponare il pelo e la pelle molto bene. Eventualmente usando due o tre asciugamani, l’importante è cercare di togliere più acqua possibile, così poi sarà tutto più  semplice. Poi possiamo aiutarci anche con uno spray condizionante  che ti aiuterà a pettinare con più facilità erenderà il pelo più bello.

 

Adesso andiamo avanti.. finalmente usiamo il phon.

 

Come spazzolare e pettinare un cane a pelo lungo.

A questo punto finalmente è arrivato il momento del Phon, e proprio come fa il parrucchiere quando fa la piega, dobbiamo spazzolare esattamente nello stesso punto dove dirigiamo l’aria del phon. Questo è un’altro  trucco  da professionista.

Ti sembra che cambi poco?

Ti spiego: l’aria calda aiuta a chiudere le scaglie che compongono la cuticola del pelo, cioè la parte più esterna. Immagina le tegole di un tetto, le scaglie sono come le tegole se le chiudiamo con l’aria calda e la pinbrush, il pelo sarà più lucido, e assorbirà meno sporco. Inoltre resterà pulito più a lungo.

Dovrai  separare il pelo, come vedi nella foto qui sotto, in questo modo potrai partire dalla base del pelo e farai un’ottimo lavoro.

come spazzolare un cane a pelo lungo

come spazzolare un cane a pelo lungo

Abbi pazienza e continua finchè il cane è perfettamente asciutto, l’umidità fa’ appiccicare il pelo e favorisce la formazione di nodi. Quando avrai spazzolato ed asciugato tutto il cane, potrai usare il pettine, sempre ” aprendo il pelo in ciocche”  partendo bene dalla base del pelo.

.Per spazzolare bene, bisogna avere entrambe le mani libere, quindi se puoi, fatti aiutare da qualcuno che terrà il phon, altrimenti potrai usare un braccio reggi phon (trovi il link all’inizio dell’articolo) che ti semplificherà molto le cose e ti aiuterà ad avere un risultato molto più che soddisfacente.

 

 

Tenere il phon correttamente per avere un risultato perfetto.

Una cosa molto importante è tenere il phon abbastanza vicino, circa 20 cm dal cane , con una temperatura medio calda. (ma che non bruci, ovviamente)

Molto importate è la direzione dell’aria che nel caso di cani a pelo lungo liscio, come il maltese, lo yorkshire , lo shihtzu e  anche il maltipoo, (nonostante  il suo pelo non sia propriamente liscio) deve essere a verso del pelo. 

Ok mi dirai, va bene , ma cosa significa esattamente a verso del pelo? Significa che l’aria deve andare dalla testa verso la coda e dall’alto verso il basso. In questo modo sarà molto più facile stirare il pelo e renderlo più lucido e ordinato. Come ti dicevo prima, ricordati di spazzolare nel punto esatto dove arriva l’aria del phon. Questo significa che per esempio, se tieni il phon direzionato sulla testa dovrai spazzolare le testa e non il corpo. Phon e spazzola si sposteranno sempre insieme, hai presente quando il parrucchiere ti fa la piega? E’ esattamente la stessa cosa. Ricordati di dirigere l’aria sempre dalla testa verso la coda e dall’alto verso il basso.

 

 

Tagliare le unghie al cane in modo sicuro.

Per tagliare le unghie avrai bisogno di un tagliaunghie apposito per i cani, in questo modo potrai farlo meglio e in sicurezza. Innanzitutto dovrai guardare le unghie con il cane appoggiato a terra, se non toccano il pavimento quasi sicuramente NON sono da tagliare.

Se le unghie toccano terra, allora saranno da tagliare, se  sono bianche sarà molto più semplice capire fin dove tagliarle, se sono  nere generalmente  taglieremo solo la parte che tocca terra, quindi circa 2 mm.

Già, mi dirai,ma perchè devo preoccuparmi del colore delle unghie? Te lo spiego subito.

Intanto guarda questo disegno, puoi vedere esattamente dove tagliare.

dove tagliare le unghie

 

Nelle unghie del cane c’è una piccola vena, se tagli troppo corto potrà uscire un pò di sangue, niente di grave sarà sufficiente lasciare tranquillo il cagnolino e pulire con un pò di disinfettante meglio se acqua ossigenata che toglierà anche il rosso del sangue, generalmente nel giro di pochi minuti smetterà da solo.

Nel caso in cui tu abbia tagliato molto corto, potrebbe sanguinare un pò di più, in ogni caso niente panico, se vuoi puoi usare il cotone emostatico  tenendolo premuto un pò.

Ovviamente non ti dò queste informazioni per spaventarti ma solo per renderti consapevole. La cosa migliore infatti è sempre procedere per gradi, le prime volte un millimetro per volta in modo che potrai verificare di arrivare gradualmente al punto giusto.

Il mio consiglio è di tagliare le unghie poco ma spesso, cioè ogni 3 settimane/1 mese circa. Ovviamente dipende dallo stile di vita del cane, quanto cammina e corre.

 

Lo sperone

Controlla anche lo sperone (il nostro pollice), non tocca mai terra e quindi rischia di girarsi su se stesso e di conficcarsi nella pelle. Anche in questo caso, soprattutto se è cresciuto molto, taglia un paio di millimetri per volta, se non esce sangue e ti sembra ancora lungo puoi ripetere l’operazione.

 

Pulire le orecchie al cane senza fargli male.

Sfatiamo il terrore dell’acqua nelle orecchie del cane quando si fa il bagno. Ovviamente dovrai fare attenzione a non far entrare grosse quantità d’acqua nel condotto uditivo, ma la cosa realmente importante è quella di imparare ad asciugare e pulire le orecchie correttamente dopo il bagno. Prendendo del semplice cotone e avvolgendolo sul dito indice fai un movimento dall’interno verso l’esterno cercando di asportare il cerume che si può trovare.

Se hai paura che comunque non siano ben asciutte, ti consiglio di mettere un pò di cotone nell’orecchio pressando bene, e lasciarlo per una mezz’oretta così asciugherà tutto perfettamente, dopo potrai toglierlo semplicemente tirandolo fuori. Per assicurarti che le orecchie siano ben pulite puoi usare l’argento colloidale, che è ottimo per pulire, disinfettare le orecchie e prevenire le otiti. Versa qualche goccia di argento sul cotone,e passa tutto l’interno dell’orecchio senza paura, non c’è rischio di andare troppo in fondo. L’argento ha proprietà antibiotiche  e disinfettanti naturali e ti aiuterà a mantenere l’orecchio sano. In caso di otiti sarà  utilissimo per pulire l’orecchio prima di mettere le gocce che ti ha prescritto il veterinario e ne aumenterà l’efficacia.

Come riconoscere l’orecchio sano?

E’ una buona abitudine quella di controllare settimanlmente le orecchie del tuo cane. Basta sollevare il padiglione auricolare e guardarle. L’orecchio sano è tendenzialmente rosa chiaro e non emette cattivo odore. Se invece lo vedi rosso omarroncino e/o senti  che puzza, rivolgiti immediatamente al  veterinaio. L’otite può avere diverse cause e può diventare molto dolorosa.  Prima si interviene e più semplice sarà curarla.

 

Per togliere il  pelo in eccesso dentro all’orecchio guarda questo video

Quale tipo di shampoo usare e come sceglierlo.

 

In commercio puoi trovare tantissimi tipi di shampoo, in generale se il tuo cagnolino non ha problemi particolari di pelle e dermatite, ti consiglio di  usare uno shampoo specifico per pelo lungo per cani, con ph tra 6,5 e 7,5,  che possa idratare e aiutare a districare il manto lungo, saltuariamente si può usare uno shampoo per manti bianchi ma senza esagerare, soprattutto perchè se seguirai tutti i consigli che trovi in questo articolo, il manto del tuo cagnolino sarà candido e lucente. Il consiglio per lavare il tuo maltese a casa  è do scegliere uno shampoo che NON contenga sostanze nocive come  petrolati, siliconi, sles, microplastiche  Qui ti parlo in particolare di cani a pelo lungo, quindi dovrai evitare per esempio shampoo volumizzanti che lo renderebbero meno fluente, ma preferire shampoo per manti lunghi, o shampoo alle proteine del miele.

Ti consiglio di evitare di usare l’aceto sul cane, in quanto oltre a seccare troppo il pelo, ha un odore molto forte decisamente sgradito al cane. Anche i vari shampoo per bambini o il sapone di marsiglia vanno evitati. Ognuno ha uno scopo specifico che è meglio  rispettare.

 

Ogni quanto lavare il maltese  o un cane a pelo lungo, in 5 step

 

La risposta media è una volta al mese. Ma come puoi immaginare  è una tempistica che non può essere uguale per tutti.  Dipende da che tipo di vita fai fare al tuo cagnolino, e ovviamente dalla lunghezza del suo pelo,  dalla taglia e razza. Chiaramente cani di piccola taglia e pelo lungo andranno lavati molto più spesso.

  1. Lo porti fuori tutti i giorni?
  2. Gioca nell’area cane ?
  3. Ama interagire  con i suoi simili?
  4. Quando torni a casa pulisci le zampette, e zone intime con le salviettine?
  5. Lo  spazzoli almeno 2 volte la settimana?

 

In base alle tue risposte cambierà la tempistica, più il tuo cagnolino gioca ed esce più si sporcherà, potrai quindi lavarlo anche ogni 15 giorni.

Se riesci a spazzolarlo regolarmente resterà più pulito e quindi potrai allungare i tempi ed arrivare ad un mese.

Al contrario se lo spazzoli poco o mai, sarà meglio lavarlo ogni 15 giorni cosi resterà in ordine. In ogni caso ti suggerisco di non far mai passare più di un mese tra un bagno e l’altro. Lavare  il cane, soprattutto  se tra quelli a pelo medio o lungo è fondamentale per la sua salute ancora prima che per l’estetica.

Questo perchè, vive all’altezza del tubo di scappamento delle macchine , e quindi, tutti i gas di scarico , si riversano esattamente su di lui. Parliamo di sostanze estremamente nocive, inoltre il pelo più è sporco più si appiccica ed è difficile da trattare, e formerà dei nodi.

Se poi ha la fortuna di andare al parco, a giocare ed interagire con i suoi simili (cosa che ti consiglio assolutamente di fare, per il benessere psicofisico del tuo piccolino o piccolina) ovviamente si sporcherà con la terra e  con tutto quello in cui si può rotolare mentre gioca.

L’importante sarà sempre usare shampoo adeguati e  seguire le corrette istruzioni che puoi trovare in questo articolo, per una guida completa alla toelettatura.

 

 

Quando lavare un cane dopo l’antiparassitario?

Ci sono pareri discordanti riguardo a quanto tempo deve passare dopo aver messo l’antiparassitario per poter lavare il cane. Sicuramente la cosa migliore è lavare il cane  prima  di mettere l’antiparassitario, poi dopo 48 ore, quindi attenzione NON subito dopo il bagno,  mettere l’antiiparassitario.

E sai perchè? Perchè in 48 ore si riforma il  mantello idrolipidico, cioè  quel misto di acqua e sebo (grasso) prodotto dalle ghiandole sebacee che serve a ricoprire la pelle e a proteggerla dagli agenti esterni. L’antiparassitario ha bisogno proprio del sebo per poter essere assorbito al meglio ed essere efficace al 100%, quindi se non aspetterai questo lasso di tempo potrai diminuire la sua efficacia.

Se invece hai già messo l’antiparassitario e devi lavare il cane, anche qui il consiglio è di far passare minimo 2 giorni, per dargli il tempo di essere assorbito.

Generalmente i foglietti illustrativi dei vari prodotti consigliano  di aspettare 2 settimane.

Attenzione: questo significa solamente che diminuisci un pò la sua efficacia,  non fare l’errore di rimettere l’antiparrassitario troppo presto, potresti intossicare il tuo cane. Leggi sempre bene, il foglietto illustrativo e chiedi al tuo medico veterinario.

 

 

Cardatori, spazzole, pettini, taglianodi di quali strumenti hai bisogno?

Il Cardatore è un tipo particolare di spazzola che esiste in molte versioni, morbida o più dura, flessibile o rigida, curvo o piatto.

Sai  perchè ci sono  queste differenze? Perchè la sua “forza” deve cambiare a seconda del cane, del  pelo che ha, e se ci sono nodi o meno.

Generalmente per un maltesino e simili è ottimo il cardatore flessibile (trovi il link all’inizio di questo articolo) che da una parte è più morbido e dall’altra è più duro.

Così quando lo spazzoli e non ci  sono  grossi nodi lo potrai usare dalla parte bianca più morbida , altrimenti basterà girarlo dalla parte nera e avrà più  forza per districare . Nel  caso di cani più annodati ti consiglio di usare il cardatore curvo, perchè grazie  alla sua forma ti aiuterà a snodare senza  nessuna fatica. e ovviamente userai uno spray scioglinodi che aiuterà ad idratare il pelo mantenendolo elastico in modo che non si spezzi e si snodi più facilmente.

 

La Pinbrush

Se riesci a essere molto costante nella cura del tuo cagnolino a pelo lungo, e quindi il pelo non ha nodi, puoi spazzolarlo regolarmente usando la pin brush, una spazzola morbida simile a quelle per umani che permette di districare il pelo senza spezzarlo. E’ lo strumento ideale per i cani a pelo lungo, ma la potrai utilizzare solamente se sarai veramente assidua/o nella cura del pelo del tuo cagnolino. Diversamente se si sono già formati dei nodi, ti servirà il cardatore.

 

Il Pettine

Il pettine è importantissimo perchè oltre ad aiutarti  a tenere in ordine il tuo cagnolino,  ti permetterà di verificare che veramente non ci siano nodi. A volte la spazzola inganna, sembra di aver  fatto un ottimo lavoro,  invece i nodi sono nascosti e li puoi trovare solo con una bella pettinata a fondo. Dopo aver passato il cardatore e la  pinbrush, la cosa migliore è pettinare,  passando bene il pettine su tutto il cane, appoggiando bene il pettine sulla pelle, per assicurarsi di togliere tutti i nodi, soprattutto quelli attaccati alla pelle.

Credimi come toelettarice ho avuto modo di parlare con tantissime persone nel corso degli anni che mi giuravano di spazzoalre il loro cane che invece era pieno di nodi, questo anche  perchè ignoravano completamente l’uso del  pettine.

 

 

Conclusioni

Ho cercato di riassumere molte nozioni , tra quelle imparate in più  di 20 anni di lavoro come toelettatrice. Forse sei tra  quelle persone che portano il cane il toelettatura, ma tra un appuntamento  e l’altro preferiscono lavare il maltese  in ordine da soli.

O magari preferisci toelettare sempre il cane personalmente per le più svariate ragioni.In ogni caso, desidero  darti tutti gli strumenti per imparare  come lavare e spazzolare il cane a pelo lungo  in maniera corretta.

Tutti  i prodotti e l’attrezzatura  che troverai in questo articolo,  lì conosco personalmente e ti posso assicurare che se li userai in maniera corretta seguendo le mie indicazioni avrai  ottimi risultati.

 

Commenti

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